WELFARE METALMECCANICI: RINNOVO ACCORDO 2021-2024

In questo articolo vediamo insieme quello che il rinnovo dell’accordo Welfare per il CCNL metalmeccanici ha previsto nel triennio 2021-2024.

 

 

♦   IL VALORE DEL BONUS PER I METALMECCANICI

Sono state introdotte misure di Welfare aziendale anche per i lavoratori che rientrano all’interno del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore metalmeccanico. Infatti tra le imprese si è largamente diffusa una particolare attenzione nei confronti dei propri collaboratori e in particolare del loro benessere.

Ricordiamo che per Welfare aziendale si intendono tutti i beni e i servizi messi a disposizione da un’azienda per migliorare la qualità della vita dei propri dipendenti. Tali servizi permettono di ottenere vantaggi fiscali, attrarre nuovi talenti e fidelizzare le risorse già assunte.

Il valore dei beni e dei servizi di Welfare da mettere a disposizione dei lavoratori metalmeccanici, entro il primo giugno di ogni anno, è pari a 200 euro. La stessa cifra è indirizzata anche ai dipendenti che rientrano nel settore del CCNL metalmeccanico PMI di Cifa e Confsal.

 

♦   A QUALI LAVORATORI SPETTA IL BONUS DEI 200 EURO?

I servizi del piano Welfare spettano ai lavoratori assunti entro il 31 dicembre di ogni anno, che abbiano:

  •  un contratto a tempo indeterminato;
  •  un contratto a tempo determinato;
  •  superato il periodo di prova;
  •  intrapreso un percorso di apprendistato;
  •  un contratto a termine ma che abbiano maturato almeno tre anni di servizio.

 

♦   BENI E SERVIZI EROGABILI DAL DATORE DI LAVORO

Vediamo quali sono gli ambiti di applicazione che il datore di lavoro può mettere a disposizione del lavoratore per poter usufruire dei vantaggi fiscali:

1.    Buoni pasto

2.    Buoni mensa o convenzioni aziendali

3.    Buoni spesa

4.    Buoni regalo

5.    Buoni carburante

6.    Previdenza integrativa

7.    Assicurazioni medico-sanitarie

8.    Benefit per trasporti

9.    Supporto per le famiglie con figli o anziani non autosufficienti

10. Buoni wellness

11. Buoni viaggio

12. Buoni per il tempo libero

Per quanto riguarda la scelta dei servizi da offrire, è consigliabile un confronto con i rappresentanti sindacali aziendali e con quelli unitari. In questo modo si possono individuare i Benefit che rispondono maggiormente alle esigenze dei dipendenti.

Attraverso l’erogazione di questa tipologia di beni e servizi, l’azienda è in grado di assicurare ai propri collaboratori il tanto desiderato work-life balance e di conseguenza a incrementare il tasso delle performance aziendali. Inoltre, grazie ai vantaggi fiscali propri del Welfare aziendale, ha la possibilità di ottimizzare con facilità i costi del lavoro.

 

♦   NOVITA’ PER IL TRIENNIO 2021-2024

Nel 2016 il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore metalmeccanico è stato il primo a considerare l’introduzione di un intervento in ambito Welfare.

Nel 2021 tale avviamento ha conosciuto un rinnovo, tanto da diventare un elemento costitutivo del trattamento economico da riservare ai lavoratori del settore. Infatti Federmeccanica, Assistal con Fim-Cisl, Uilm-Uil e Fiom-Cgil hanno ragionato insieme per apportare nuovi contenuti relativi all’accordo Welfare per il rinnovo CCNL dei metalmeccanici. L’accordo sarà applicato per il triennio 2021-2024.

Il diritto alla fruizione dei servizi erogati dal piano di Welfare aziendale è legato alla tipologia di contratto di cui il lavoratore è titolare e al livello in cui è inquadrato.

Come abbiamo già detto, il CCNL dei metalmeccanici prevede che, dal 2022 fino al 2024, le imprese debbano mettere a disposizione dei propri dipendenti strumenti di Welfare pari a un valore di 200 euro. Ricordiamo anche che una volta decorso il 2022 vi è un aumento della contribuzione a carico del datore di lavoro in relazione alla sanità integrativa. Inoltre il CCNL metalmeccanici, in relazione alla previdenza complementare, stabilisce che le imprese debbano versare a favore dei propri dipendenti un contributo al fondo FONDAPI. Nel gennaio del 2022, il valore di tale versamento è incrementato dal 1,6% al 2%.

Per il triennio che va dal 2021 al 2024, l’accordo per il CCNL metalmeccanici ha previsto anche un aumento salariale dei minimi contrattuali:

  •  100 euro per i lavoratori di terzo livello;
  •  120 euro per i lavoratori del quinto livello.

Infine ricordiamo che i minimi contrattuali per ogni livello saranno adeguati all’Indice Prezzi al Consumo Armonizzato per i paesi europei (IPCA).

 

 FONTE: Fit PRIME Magazine”


Per saperne di più

Roberta Lucertini di Spazio Paghe srl

071 659659


 

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