♦ SUPERBONUS 110%: COS' È?
È un’agevolazione che spetta per:
- interventi antisismici,
- interventi volti a migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni,
- installazione di impianti fotovoltaici
- installazione colonnine per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
È possibile utilizzare il Superbonus in 5 rate annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua.
GUIDA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
♦ BENEFICIARI
- Condomini;
- Persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa (*);
- Istituti autonomi case popolari;
- Organizzazioni non lucrative di utilità sociale;
- Associazioni e società sportive dilettantistiche.
(*) I titolari di reddito d’impresa rientrano tra i beneficiari solo nel caso di partecipazione alle spese per interventi trainanti effettuati dal condominio sulle parti comuni.
♦ IMMOBILI
- Unità immobiliari, autonomamente accatastata, di qualunque tipologia (abitativa o commerciale), inserite in un unico edificio, in edifici plurifamiliari (case a schiera) oppure in edifici con più unità immobiliari (palazzi)
- Parti comuni di condomini
In relazione ai vari interventi sono previsti massimali di spesa per ogni unità immobiliare.
♦ INTERVENTI AGEVOLABILI
Il Superbonus 110% spetta su 3 tipologie di interventi ‘trainanti’ e su 4 tipologie di interventi ‘trainati’ ma solo se eseguiti congiuntamente ad un intervento trainante.
Tra gli interventi TRAINANTI troviamo:
- Isolamento termico superfici opache verticali (c.d. cappotto)
- Sostituzione caldaia e impianti di climatizzazione invernale
- Interventi antisismici
Tra gli interventi TRAINATI troviamo:
- Lavori di riqualificazione energetica (ecobonus)
- Installazione impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica
- Installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti fotovoltaici agevolati
- Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
♦ CESSIONE DEL CREDITO A TERZI
L’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni per l’esercizio di cessione del credito. In particolare:
- è possibile cedere il credito in favore di:
- fornitorialtri
- soggetti o istituti di credito
- intermediari finanziari
- i soggetti che ricevono il credito possono cederlo a loro volta (il credito può essere ceduto illimitatamente a qualsiasi soggetto)
- la cessione può essere effettuata anche in relazione allo stato di avanzamento dei lavori (al max due rispettivamente per almeno il 30% e per almeno il 60% dell’intervento medesimo).
*** Attenzione! ***
Fornitori e banche non rispondono per Bonus fiscali non spettanti, la cui responsabilità ricade esclusivamente sul committente e beneficiario del Bonus.
♦ DOCUMENTI PER LA CESSIONE A TERZI
Gli adempimenti per trasformare la detrazione di imposta in credito di imposta da cedere a terzi sono:
- il VISTO DI CONFORMITÀ che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta, rilasciato al termine dei lavori da intermediari abilitati (commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro ecc..) e dai CAF;
- l’ASSEVERAZIONE TECNICA che certifica il rispetto dei requisiti tecnici necessari sulla base del progetto e dell’effettiva realizzazione, rilasciata al termine dei lavori - o per ogni stato avanzamento lavoro - dai tecnici.
Entrambi questi documenti sono da inviare all’Agenzia delle Entrate solo per via telematica e secondo specifiche modalità.
Scarica il MODELLO e le ISTRUZIONI per l’invio della comunicazione all’AE.
Per saperne di più: