OUR PEOPLE: CONOSCIAMO MEGLIO CRISTINE DI SPAZIO FISCALE

"Ho scelto di fare la foto con uno dei miei quattro cani: Diana, la mamma degli altri tre. Il mio rapporto con loro è viscerale. Tutto inizia quando a 21 anni sono andata ad abitare in campagna, nella vecchia casa dei nonni, in un paesino dell’entroterra marchigiano."

Sono in Pierluca & Associati da 6 anni: ho visto un annuncio su internet, ho chiamato e mi hanno dato due opzioni di date per il colloquio.

Ho scelto quella che coincideva con il giorno del mio compleanno, all’epoca compivo 27 anni. Mi ha portato bene e infatti ora sono qui, dove mi occupo della contabilità di alcune ditte.

Ho scelto di fare la foto con uno dei miei quattro cani: Diana, la mamma degli altri tre.

Il mio rapporto con loro è viscerale. Tutto inizia quando a 21 anni sono andata ad abitare in campagna, nella vecchia casa dei nonni, in un paesino dell’entroterra marchigiano.

Mio nonno aveva preso un cane, rossiccio proprio come me.

È stato amore a prima vista.

Mio nonno era abituato ad avere un rapporto più distaccato con gli animali. Lo spazio per loro era all’esterno della casa.

Quando poi sono arrivata io, Diana stava con me in casa.

Un giorno, in uno dei suoi giri, combina il “fattaccio”: nascono due cuccioli. Neanche a farci apposta uno è bianco e uno nero proprio come la squadra che tifo!

Successivamente, un anno più tardi da un’altra scappatella, nascono altri sei cuccioli. Di questi, 5 vengono adottati e 1 lo faccio rimanere con noi.

Così ecco formato il quartetto: Diana di 10 anni, Black e White di 9 e Kay di 8.

Da poco ho acquistato una casa mia: ho abbandonato a malincuore l’idea di ristrutturare la casa dei nonni. Troppi lavori da fare, ahimè.

La scelta è stata fatta a malincuore perché li ho tutti i miei ricordi ed è li che passavo i miei pomeriggi insieme ai miei nonni e alla mia bisnonna.

Ho sempre adorato il silenzio e la sensazione di pace che si respira in quel posto, ed ogni volta che posso cerco di tornarci.

Ho una sorella di 15 anni più giovane mi è sempre piaciuta l’idea di avere una sorella più piccola di cui prendermi cura, e alla fine è successo! Il suo nome l’ho scelto proprio io: si chiama Nausica.

Non abitando insieme e avendo ognuna la propria vita facciamo fatica a vederci spesso ma ogni volta che possiamo condividiamo le nostre più grandi passioni: concerti, stadio e gite fuori porta.