Dal 1° ottobre 2024 imprese e lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei e mobili dovranno essere in possesso di una patente a crediti (o a punti) per la sicurezza.
La Patente a Crediti andrà in vigore dal 1° Ottobre per tutte le imprese e per i lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili, a meno che non vi siano proroghe visto che ad oggi manca ancora il decreto attuativo.
Proviamo a fare chiarezza su questo importante nuovo adempimento.
Tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri dove si effettuano lavori edili e di ingegneria civile (vedi elenco completo nell’allegato X del DLGS 81/2008) perciò non solo le ditte edili ma anche:
Discorso a parte per le aziende che effettuano lavorazioni elettriche e simili, visto che saranno coinvolte solo se effettuano opere edili necessarie alla messa in opera degli impianti stessi.
Sono esclusi da tale obbligo:
Il 1° Ottobre si dovrà presentare la domanda collegandosi alla Piattaforma dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (ancora inattiva). La patente verrà rilasciata in forma digitale e nell’attesa di riceverla si potrà lavorare.
**ATTENZIONE**
AUTOCERTIFICAZIONE TEMPORANEA, UNA SOLUZIONE FINO AL 31 OTTOBRE 2024
In alternativa alla patente, sarà possibile inviare un’autocertificazione entro il 1° ottobre 2024, per dimostrare di possedere i requisiti necessari.
Il modulo dovrà essere inviato via PEC all'indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.
Questa autocertificazione permetterà di lavorare nei cantieri fino al 31 ottobre 2024. Tuttavia, a partire dal 1° novembre 2024, tale dichiarazione non avrà più valore legale. Da quella data in avanti, sarà obbligatorio essere in possesso della patente a crediti, ottenuta tramite il portale.
La Patente avrà un valore iniziale di 30 crediti, incrementabili fino a 100, e consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. Se si hanno meno di 15 crediti, il recupero del punteggio è subordinato alla valutazione di una Commissione territoriale composta dai rappresentanti dell’INL e dell’INAIL.
In caso di accertamento di dichiarazioni non veritiere successivo alla richiesta della patente, quest’ultima sarà revocata e rilasciata trascorsi 12 mesi. Altro caso è se si lavora senza patente o con un punteggio inferire a 15 crediti sarà applicata una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e comunque non inferiore a € 6000.
Riepilogo dei casi di decurtazione di crediti: