Puoi fare richiesta dal 26/10/2023 e fino al 30/11/2023
Imprese, di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano e professionisti con volume d’affari nell’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate, non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo.
Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a 20.000 euro.
Ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola domanda di contributo.
Sono ammissibili le spese a partire dal 4 novembre 2021, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica per:
A - L'acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica:
1. in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
2. e/o in corrente continua:
Con le seguenti caratteristiche:
→ nuove di fabbrica
→ con potenza nominale almeno pari a 7,4 kW, che garantiscano almeno 32 Ampere per ogni singola fase
→ in regola con i requisiti minimi previsti dalla Delibera dell'Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente n. 541/2020/R/ee del 15 dicembre 2020, art. 4
→ collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità, , cioè di proprietà dei soggetti beneficiari o da essi regolarmente detenute
→ realizzate secondo la regola d'arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità, ai sensi del D.M. 37/2008 e del preventivo di connessione accettato in via definitiva
Sono comprese le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.
B - La connessione alla rete elettrica così come da preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica;
C - Le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica.
Non sono, in ogni caso, ammissibili al contributo, a titolo esemplificativo, le spese per:
Fondo perduto di importo pari al 40% delle spese ammissibili, concesso nel limite delle risorse disponibili pari a 87,5 mln di Euro.
Le domande potranno essere presentate dal 26/10/2023 fino alle ore 17.00 del 30/11/2023 sul sito di Invitalia.
N. B.
Per acquisti e installazioni di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 Euro, le imprese potranno inviare domanda esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo CRE1@postacert.invitalia.it.