SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio e della somministrazione di alimenti e bevande esistenti, con sede operativa nella Regione Marche.
Tra le attività commerciali rientrano anche:
    - attività di rivendita di generi di monopolio:
 
    - farmacie e parafarmacie;
 
    - attività di vendita e distribuzione di carburanti effettuate in impianti stradali ed autostradali;
 
    - attività di rivendita di stampa quotidiana e periodica;
 
    - attività all’ingrosso e al dettaglio esercitata in un unico immobile;
 
    - attività miste.
 
Il volume di affari non deve essere superiore ad € 2.000.000 per le imprese commerciali al dettaglio e per le imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Non rientrano tra i soggetti beneficiari le imprese che svolgono le seguenti tipologie di attività.
Tra le attività commerciali:
    - attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni);
 
    - attività di vendita di merci prodotte in proprio (agricoltori, artigiani, ecc.);
 
    - attività che prevedono trasformazione di prodotti;
 
    - distributori automatici;
 
    - attività di commercio elettronico;
 
    - attività di rivendita di carburanti;
 
    - attività di noleggio;
 
    - attività di commercio all’ingrosso;
 
    - attività di commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente fissate al suolo quali box o chioschi;
 
Tra le attività di somministrazione di alimenti e bevande:
    - attività svolte da circoli privati e mense (quindi ad uso interno o comunque limitato a determinate categorie ed utenze);
 
    - attività artigianali per la produzione propria;
 
 
TIPO DI INTERVENTO
Sono ammessi a contributo gli interventi relativi a:
    - Acquisto ed installazione di sistemi di sicurezza;
 
    - Collegamenti in video e/o con memoria degli eventi, diretti con le forze dell’ordine per la visualizzazione della rapina in atto, anche in presenza di istituti di vigilanza; sistemi antifurto (antintrusione) elettronici collegati ad istituti di vigilanza;
 
    - Sistemi passivi per la protezione dei locali (casse a tempo, blindature, vetri antisfondamento, lettore carte di credito); 
 
    - Sistemi di sicurezza non collegati alle forze dell’ordine o ad istituti di vigilanza.
 
 
Tutte le spese devono essere di nuova fabbricazione.
SONO AMMESSI A FINANZIAMENTO ANCHE I PROGETTI GIÀ REALIZZATI A PARTIRE DAL 01/01/2021.
La spesa minima ammissibile, al netto dell’IVA, non può essere inferiore ad € 2.000 (IVA esclusa).
 
ENTITA' DELL'AIUTO
Il contributo è nella misura del 40% della spesa ammissibile fino ad esaurimento delle risorse.
Gli interventi finanziari devono essere conformi alla regola del “de minimis” ed è vietato cumulare altri contributi pubblici, nazionali e regionali concernenti il medesimo investimento.
 
 Il contributo non può superare € 5.000 per ogni impresa beneficiaria.
 
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE e SCADENZA
 Le domande potranno essere presentate dal 27/04/2023 fino alle ore 12 del 30/06/2023.
 
Per saperne di più:
071 7920382