BANDO AGRITURISMI

Dal 26 settembre è possibile presentare domanda per il nuovo bando destinato agli imprenditori agricoli che desiderano convertire parte dei loro fabbricati o terreni agricoli in un'attività di agriturismo

SOGGETTI BENEFICIARI

Il bando è rivolto a imprenditori agricoli che:

• Sono in possesso dell’iscrizione all’Elenco Regionale degli Operatori Agrituristici;
• Abbiano registrato in SIAR, al momento della presentazione della domanda di sostegno, il proprio recapito telefonico e attivato il servizio di messaggistica automatica del SIAR presente su canale Telegram.

REQUISITI RICHIESTI

L’impresa al momento della presentazione della domanda deve: 

• essere iscritta all’Anagrafe delle Aziende Agricole con posizione debitamente validata (Fascicolo Aziendale);
• avere Partita Iva con codice attività agricola;
• essere iscritta al Registro delle imprese della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.) con codice ATECO agricoli;
• avere la disponibilità dei fabbricati e delle superfici agricole (particelle) a decorrere dalla data di scadenza del bando.
  

TIPO DI INTERVENTO E SPESE AMMISSIBILI

Gli INVESTIMENTI AMMISSIBILI sono i seguenti:

• Opere edili di recupero dei fabbricati aziendali esistenti da destinare all’attività agrituristica(interventi di manutenzione straordinaria o restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia);
• Realizzazione e/o adeguamento degli impianti tecnologici (termico – idrosanitario – elettrico etc.)volti al risparmio energetico e/o idrico;
• Sistemazioni di aree esterne da destinare all’ospitalità con piazzole per la sosta con mezzi autonomi di soggiorno (es: tende, roulotte, caravan etc.);
• Realizzazione di percorsi didattici/sportivi/escursionistici/ricreativi all’interno dell’azienda agricola;
• Realizzazione di strutture sportive;
• Acquisto di attrezzature e allestimenti (arredi) necessari e strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività agrituristica, inclusa la loro messa in opera.

Ecco invece alcune tra le SPESE NON AMMISSIBILI**:

• Spese per l’acquisto di diritti di produzione agricola;

• Spese per acquisto di terreni e di fabbricati;

• Spese per interventi effettuati su fabbricati ad uso abitativo privato,

• Spese per opere di manutenzione ordinaria;

• Spese per realizzazione di tettoie e/o pergolati non in aderenza agli edifici;

• Spese per impianti fotovoltaici e agrivoltaici realizzati a terra;

• Etc.
  

** per la lista completa delle spese NON AMMISSIBILI non esitare a contattarci

ENTITA' DELL'AIUTO

Contributo a fondo perduto fino ad un massimo di € 200.000, così ripartito: