RINNOVO CCNL METALMECCANICI

È stata sottoscritta nella giornata del 5 febbraio 2021 l’ipotesi di accordo per il CCNL dei metalmeccanici e degli installatori di impianti, per il periodo: gennaio 2021 – giugno 2024.

 

 

Di seguito le caratteristiche del rinnovo:

♦  VALORIZZARE LA PROFESSIONALITÀ CON LA RIFORMA DELL’INQUADRAMENTO

Per questo dal 1° giugno 2021 ci saranno 

  • Nove livelli di inquadramento ricompresi in quattro campi di responsabilità di ruolo (l’inquadramento professionale era fermo dal 1973)
  • Passaggio dalla mansione al ruolo: da cosa si fa al come si fa, e soprattutto come si può far meglio.
  • Nuova classificazione: 

D.  ruoli operativi: livelli D1 (ex cat. 1 e 2) e D2 (ex cat.3);

C.  ruoli tecnico specifici: livelli C1 (ex cat. 3S), C2 (ex cat.4), C3 (ex cat.5);

B. ruoli specialistici e gestionali: Livelli B1 (ex cat.5 S), B2 (ex cat.6) e B3 (ex cat.7);

A. ruoli di gestione del cambiamento e innovazione: livello A1 (ex cat.8).

 

♦  GARANZIE SALARIALI E RICONOSCIMENTO DEL VALORE DEL LAVORO

È stato definito un aumento salariale di 100 euro per il terzo livello e di 112 euro per il quinto livello sui minimi contrattuali per il periodo che va dal 1°gennaio 2021 al 30 giugno 2024. Le tranches saranno erogate a giugno 2021 per 25 euro, a giugno 2022 per 25 giugno, a giugno 2023 per 27 euro, a giungo 2024 per 35 euro (vedi allegato).

Sono inoltre confermati, per ogni anno di vigenza del contratto, 200 Euro di welfare contrattuale. Il 2020 è stato coperto con l’incremento di 12 Euro sui minimi percepiti dalla mensilità di giugno e con 200 Euro di welfare contrattuale per effetto dell’ultrattività della struttura del precedente contratto.

Per quanto riguarda invece l’apprendistato professionalizzante, è stato sostituito il sistema del sotto inquadramento con quello basato sulle percentuali delle retribuzioni. 

 

♦  PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER LE GIOVANI GENERAZIONI 

  • Aumento del contributo aziendale al Fondo Cometa per i neo iscritti under 35; 
  • Il contributo passerà dall’attuale 2% al 2,2% dei minimi contrattuali.

 

♦  FARE UNA BUONA FORMAZIONE 

Attraverso il monitoraggio e la diffusione degli strumenti di collaborazione tra scuola e impresa, la creazione di servizi alle imprese con un contributo una tantum di 1,5 Euro a carico delle aziende (es. pillole formative on line, block chain per registrare la formazione) e l’“alfabetizzazione digitale”.

 

♦  PROMUOVERE LA CULTURA DELLA SICUREZZA 

  • Elaborazione di un vademecum per l’invio dei lavoratori all’estero;
  • Promozione di break formativi e condivisione di esperienze virtuose;
  • Focus sui quasi infortuni mettendo a fattor comune le buone pratiche;
  • Analisi delle cause dei rischi alla radice (root cause analysis) per la prevenzione degli infortuni;
  • Si studieranno misure mirate a tutelare le donne vittime di violenza di genere.

Tra gli obiettivi futuri c’è anche lo studio di un regolamento sul lavoro agile (smart working).

Fonte:

ASSISTAL e Federmeccanica

 


Per saperne di più

Spazio Paghe SRL


 

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