CANTIERI: CONTROLLI STRAORDINARI ISPETTORATO

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro dà il via a controlli mirati per fronteggiare il lavoro nero e gli infortuni, soprattutto nei cantieri edili.

 

♦ SICUREZZA E LAVORO NERO: ISPEZIONI MIRATE

Bruno Giordano, neo direttore dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), dichiara “guerra infinita contro lavoro nero e infortuni”.

Nel corso di un’intervista con l’ANSA, Giordano ha illustrato gli strumenti per i nuovi controlli dal mese di settembre: 

  • una nuova intelligence,

  • una strategia chirurgica nell'individuazione delle imprese da controllare,

  • più ispezioni e mirate.

Ha poi dichiarato gli ambiti di intervento principali:

A) il lavoro nero tra le PMI, non solo Agricoltura e Costruzioni ma anche e soprattutto Manifatturiero, Alberghiero e Ristorazione;

B) gli infortuni, in particolare nel settore dove incorrono più incidenti che è quello dell’edilizia, dove si registrano anche le maggiori irregolarità contrattuali.

 


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CANTIERI EDILI: CONTROLLI DA SETTEMBRE

Le ghiotte agevolazioni fiscali nel settore edile, l’escalation degli infortuni, il maggiore ricorso a non sempre limpide forme di prestazioni del lavoro dipendente e non, hanno indotto l'INL ad agire.

Pochi giorni fa, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha annunciato, con la Nota n. 6023 del 27 agosto 2021, l’attivazione di una campagna straordinaria di vigilanza nel settore dell’edilizia che prenderà il via in quest’ultimo quadrimestre 2021. Con la Nota, l’INL fornisce alle sue strutture territoriali le istruzioni per contrastare tutte le possibili devianze nel campo dell’edilizia.

Al fine di evitare una duplicazione degli interventi ispettivi, nelle attività di coordinamento si provvederà alla condivisione delle misure e delle modalità operative con le ASL.

 

IDENTIKIT: QUALI CANTIERI ISPEZIONARE

Gli accertamenti saranno rivolti ad imprese oggetto di segnalazioni e richieste di intervento o anche individuate tramite lo scambio di dati e informazioni con le Casse Edili.

Nella Nota del 27 agosto sono riportati i criteri di selezione dei cantieri da controllare:

  • azienda mai ispezionata;

  • azienda “dormiente”, che ha ripreso l’attività a ridosso dell’attivazione dei Bonus edili;

  • azienda in rete e/o che ricorre abitualmente al distacco transnazionale;

  • irregolare rotazione del personale (mediante ricorso a frequenti e non consentiti contratti a termine);

  • compresenza di più imprese in cantiere.

 

ISPEZIONI: COSA SI DOVRA' VERIFICARE

Sempre nella Nota n. 6023, l’INL indica anche cosa dovrà essere verificato nei cantieri:

  • le condizioni di salute e sicurezza (il rispetto dei protocolli anticontagio Covid-19 e il corretto utilizzo delle attrezzature di lavoro e l’effettiva e documentata formazione e informazione dei lavoratori);
     
  • la corretta instaurazione e gestione dei rapporti di lavoro (con particolare riguardo all’applicazione del contratto collettivo dell’edilizia per le imprese operanti nel settore, ai connessi obblighi di iscrizione alla Cassa Edile, ai falsi part time, alla verifica della genuinità delle posizioni artigiane e dei frequenti sottoinquadramenti dei lavoratori);
     
  • la gestione e regolarità dei distacchi, degli appalti e dei subappalti (con particolare attenzione alle forme di esternalizzazione);
     
  • la conformità normativa e modalità di utilizzo delle attrezzature di lavoro e dei macchinari (installazione, preparazione, avvio, funzionamento, pulitura, manutenzione, smantellamento).
     

FONTI:
PMI.it
IlSole24Ore.com
ANSA.it

 


PER SAPERNE DI PIU’
Roberta Lucertini di Spazio Paghe srl
071 659659


 

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