RIMBORSO E COMPENSAZIONE IVA TRIMESTRALE

Il rimborso e la compensazione dell’IVA trimestrale consentono alle imprese con credito IVA costante di recuperare l’imposta in modo più rapido rispetto alla liquidazione annuale

 

 

COS’È L’IVA TRIMESTRALE?

L’IVA può essere liquidata:

  • Mensilmente, per la maggior parte delle imprese;
  • Trimestralmente, per le imprese che rispettano determinati requisiti dimensionali (volume d’affari inferiore a 400.000 euro per i servizi, 700.000 euro per le altre attività).

Tuttavia, indipendentemente dalla periodicità della liquidazione, è possibile richiedere il rimborso o la compensazione del credito IVA maturato trimestralmente, secondo quanto previsto dall’art. 38-bis del DPR 633/1972.

 

CHI PUÒ RICHIEDERE IL RIMBORSO IVA TRIMESTRALE?

La richiesta di rimborso può essere presentata se nel trimestre si verifica una delle seguenti condizioni:

  • Eccedenza detraibile superiore a 2.582,28 euro;
  • Operazioni attive soggette a reverse charge o ad aliquota zero, o esportazioni;
  • Acquisti di beni strumentali rilevanti;
  • Operazioni non imponibili superiori al 25% del totale delle operazioni.

La richiesta va presentata con il modello IVA TR, entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento (es. per il 3° trimestre 2025, la scadenza è il 31 ottobre 2025).

 

 RIMBORSO O COMPENSAZIONE?

Chi ha un credito IVA può optare per due modalità:

RIMBORSO

Il credito può essere rimborsato in denaro, previa verifica di determinati requisiti, tra cui:

  • Certificazione da parte di un revisore legale o soggetto abilitato (se il rimborso supera i 30.000 euro);
  • Assenza di debiti iscritti a ruolo superiori a 5.000 euro;
  • Requisiti di affidabilità fiscale (secondo i criteri ISA o il possesso di determinati rating).

 

COMPENSAZIONE

Il credito può essere utilizzato in compensazione orizzontale (modello F24) per pagare altre imposte, contributi o tributi. Anche in questo caso:

  • Oltre i 5.000 euro annui, è necessario il visto di conformità sul modello IVA;
  • La compensazione è soggetta a controllo preventivo da parte dell’Agenzia delle Entrate.

 

ATTENZIONE AI CONTROLLI E AI VINCOLI NORMATIVI

Negli ultimi anni, l’Amministrazione finanziaria ha intensificato i controlli sulle compensazioni IVA, in particolare:

  • Verifiche sull’utilizzo del credito oltre soglie limite;
  • Blocco delle compensazioni in caso di incongruenze o irregolarità;
  • Introduzione di strumenti di compliance preventiva (ad es. lettere di compliance IVA, alert da parte dell’Agenzia delle Entrate).

È quindi fondamentale che il contribuente si assicuri:

  •  La corretta tenuta della contabilità IVA;
  • Il rispetto dei requisiti documentali;
  • L’assenza di debiti fiscali o irregolarità pregresse.

 

CONCLUSIONI

Il rimborso e la compensazione dell’IVA trimestrale rappresentano una leva utile per migliorare la liquidità aziendale, ma richiedono una gestione attenta e conforme alla normativa vigente. È consigliabile affidarsi a un professionista abilitato per valutare:

  • La convenienza tra rimborso e compensazione;
  • La correttezza formale delle richieste;
  • L'adeguata gestione dei flussi IVA anche in ottica di pianificazione fiscale.

 

 Questo articolo è stato realizzato con il supporto di intelligenza artificiale e revisionato da un professionista di Spazio Fiscale Srl-Stp.

 



Per saperne di più

Lucia Ventura di Spazio Fiscale Srl-Stp

071 659628


 

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