Novità, per imprese e lavoratori autonomi in merito ai regimi fiscali di vantaggio: viene abolito il regime dei minimi, con importanti modifiche, e viene introdotto il nuovo Forfettario, per il quale vengono innalzate di 10.000 euro le soglie massime di ricavi per le imprese, e di 15.000 euro per i professionisti, (che giungono così a un limite di ricavi annuo, per la permanenza nel regime, pari 30.000 euro.
Per chi inizierà un’attività d’impresa o di lavoro autonomo nel 2016, il regime Forfettario sarà più vantaggioso, poiché consentirà una tassazione sostitutiva pari al 5% (sostituisce Irpef, Irap e addizionali), anziché al 15%, per i primi cinque anni d’attività. Requisiti essenziali, in questo caso, oltre a quelli già richiesti per l’ingresso e la permanenza nel Forfettario, saranno i seguenti:
Ricordiamo che non è possibile beneficiare del Forfettario per chi vuole mettersi in proprio utilizzando una forma societaria, che il Regime prevede la non applicazione dell’Iva, e che esenta il contribuente dalla tenuta dei registri contabili e dalla presentazione degli Studi di Settore.