PERMESSI LAVORATIVI PER L’ASSISTENZA A FAMILIARI DISABILI: COSA DICE LA LEGGE 104/92

Se hai un familiare disabile e ti chiedi quali sono i tuoi diritti sul lavoro, la legge 104/92 potrebbe essere la risposta che cerchi. Ma cosa dice esattamente?

La Legge 104/92 garantisce a chi si prende cura di una persona con disabilità alcuni permessi retribuiti per assisterla al meglio.

COSA SONO I PERMESSI DELLA LEGGE 104/92 E CHI PUO’ USUFRUIRNE?

Sono dei permessi lavorativi retribuiti e coperti da contribuzione figurativa utile per la pensione, rivolti ai lavoratori dipendenti pubblici e privati (tranne lavoratori domestici e a domicilio) che assistono familiari, parenti o affini entro il 2° grado di parentela, che hanno ottenuto il riconoscimento dello stato di Handicap grave.

QUANTI PERMESSI SI POSSONO RICHIEDERE?

Il lavoratore ha diritto a 3 giorni di permesso mensili utilizzabili anche in maniera continuativa o frazionati in ore; l’importante è che il familiare non sia ricoverato in strutture a tempo pieno.

Dal 13 agosto 2022, per assistere la stessa persona con disabilità, il diritto può essere riconosciuto sempre su richiesta, a più soggetti che possono alternarsi per l’assistenza, fermo restando il limite di 3 giorni mensili.

COME SI RICHIEDONO?

Per usufruire dei permessi, il dipendente dovrà presentare una richiesta al datore di lavoro, allegando la documentazione che attesti la disabilità grave del familiare (esempio il certificato di invalidità).

ESONERI E DIVIETI PER IL LAVORATORE

Il dipendente che usufruisce della legge 104, è esonerato nell’effettuare il lavoro notturno e non può essere trasferito ad altra sede lavorativa senza il proprio consenso.

I permessi rappresentano un diritto fondamentale per chi si prende cura di una persona con disabilità; sono uno strumento di supporto e di tutela della famiglia.

Per saperne di più

Angela Lucertini di Spazio Paghe Srl

071 659659