NUOVE ASSUNZIONI E SICUREZZA SUL LAVORO

Assumere un dipendente oggi non significa solo firmare un contratto ma richiede una serie di adempimenti complessi legati alla sicurezza e alla salute sul lavoro.

L'assunzione di personale dipendente è diventata ormai una pratica amministrava molto cavillosa per le aziende.

Accanto a tutte le valutazioni necessarie per decidere la forma contrattuale più adeguata infatti, il datore di lavoro deve adempiere anche ad una serie di obblighi previsti dalla normativa vigente per la tutela della salute e della sicurezza del neoassunto.

Questi obblighi includono la valutazione dei rischi, l'individuazione delle misure di prevenzione e protezione, e la fornitura dei dispositivi di protezione individuale (DPI).

Queste valutazioni e misure devono inoltre essere aggiornate in caso di cambio mansioni o nuove modalità operative.

Di seguito gli adempimenti che il datore di lavoro è obbligato implementare:

1. La VALUTAZIONE DEI RISCHI: è un documento che esamina i rischi a cui sono sottoposti i lavoratori, e in generale le attività da loro svolte. Accanto all’analisi, il documento prevedere le modalità di lavoro in relazione al rischio valutato. Tale documento è dotato di data certa e conservato presso l’unità operativa aziendale. è firmato dal datore di lavoro, dal RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione), dal medico competente (se nominato) e dal RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza). L'esame dei rischi può comportare la possibile attuazione della sorveglianza sanitaria con la nomina del medico competente e le relative visite mediche preventive e periodiche.
2. La VERIFICA DEGLI IMPIANTI: è compito di un tecnico competente verificare che tutte le attrezzature e tutti gli impianti siano a norma e correttamente installati. A seguito della verifica viene rilasciata la dichiarazione di conformità.
3. L'affissione della CARTELLONISTICA OBBLIGATORIA: (obblighi, divieti, vie di fuga, etc) e relativo allestimento dei presidi antincendio e di primo soccorso.
4. La predisposizione di PROCEDURE DI EVACUAZIONE: in caso di emergenza il lavoratore deve essere informato sulle procedure di evacuazione in base al livello di rischio esistente nei luoghi di lavoro.

Successivamente a questi adempimenti, a fronte di una nuova assunzione, il datore di lavoro è tenuto a procedere come segue:

• individuare con esattezza le mansioni del lavoratore per programmare l'eventuale sorveglianza sanitaria ed eventualmente aggiornare la valutazione dei rischi in caso di nuove mansioni rispetto a quelle già previste dal DVR;
• se necessario, sottoporre il lavoratore alla visita del medico competente verificando la sua idoneità alle mansioni e prevedendo eventuali prescrizioni;
• formare il lavoratore garantendo formazione teoria e pratica in base al rischio valutato per l’attività svolta e verificare il possesso di eventuali attestati pregressi;
• fornire informazioni sui rischi, primo soccorso ed emergenze, e addestramento per attività a rischio, mettendo il lavoratore a conoscenza delle figure preposte dall’azienda addetti alle emergenze
• consegnare DPI adeguati se previsti dal DVR, con formazione pratica e verifica dell'apprendimento.

La tutela della salute e sicurezza è un'attività in continua evoluzione che richiede un adeguamento costante in quanto le modalità operative aziendali possono cambiare e determinare nuovi fattori di rischio o nuove migliorie delle condizioni di lavoro.

Per questo è importante farsi affiancare da un consulente per la sicurezza, che insieme al datore di lavoro possa verificare i cambiamenti aziendali e implementare gli eventuali adeguamenti necessari.

Per saperne di piu

Sonia Rotatori di Spazio Paghe Srl

071 659659