BONUS BABY SITTING E CENTRI ESTIVI

Attiva la procedura di domanda INPS del bonus baby-sitting utilizzabile in via diretta anche per centri estivi e servizi integrativi per l'infanzia.

 

 

COS'È

Per l’anno 2020, in conseguenza dei provvedimenti di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine, il decreto-legge 17 marzo 2020 ("Cura Italia”) ha previsto un bonus di € 600 per l’acquisto di servizi di baby-sitting.

Dal 19 maggio 2020, il decreto-legge 19 maggio 2020, (“Rilancio”), ha previsto fino a 1.200 euro complessivi (2.000 per professioni sanitarie e comparto sicurezza impiegato nell’emergenza Coronavirus) per i genitori lavoratori che possono utilizzarli per pagare la baby sitter ma anche, in parte o in tutto, per iscrivere i figli a centri estivi e servizi per l’infanzia, con frequenza fino al 31 luglio 2020.

Chi aveva già utilizzato i 600 euro previsti dal Cura Italia può ovviamente accedere alla differenza, utilizzando il restante bonus nella vecchia o nuova modalità. Il nuovo strumento è incompatibile con la fruizione, negli stessi periodi, del bonus asilo nido e, come sempre, è alternativo alla fruizione del congedo con causale COVID per gli stessi periodi.

 

A CHI È RIVOLTO

Il bonus per servizi di baby-sitting e quello per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l'infanzia sono rivolti alle seguenti categorie di lavoratori:

  • dipendenti del settore privato;
  • iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata;
  • autonomi iscritti all’INPS;
  • autonomi iscritti alle casse professionali (previa la comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari).
  • lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato, alternativamente al congedo specifico di cui stiano già fruendo.

In via ulteriore, il bonus per servizi di baby-sitting spetta anche al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

 

BONUS CENTRI ESTIVI E SERVIZI INFANZIA

Quale tipologia di struttura è ammessa al bonus? 

Nella domanda si devono indicare ragione sociale e partita IVA (o codice fiscale) della struttura scelta, selezionando il codice identificativo tra le tipologie previste. Si possono dunque iscrivere i propri figli a:

  • Centri e attività diurne (L);
  • Centri con funzione educativo-ricreativa (LA);
  • Ludoteche (L1);
  • Centri di aggregazione sociale (LA2);
  • Centri per le famiglie (LA3);
  • Centri diurni di protezione sociale (LA4);
  • Asili e servizi per la prima infanzia (LB);
  • Asilo Nido (LB1);
  • Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia (LB2);
  • Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: spazi gioco (Lb2.2);
  • Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: centri bambini genitori (LB2.3).

 

COME FUNZIONA

DECORRENZA E DURATA

Le misure trovano applicazione limitatamente all’anno 2020; il bonus baby-sitting a decorrere dal 5 marzo, data in cui è stata disposta la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, ad opera del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 marzo 2020, e il bonus centri estivi per il periodo dalla chiusura dei servizi educativi scolastici al 31 luglio 2020.

 

QUANTO SPETTA

I bonus per servizi di baby-sitting e per l'iscrizione ai centri estivi spettano nel limite massimo complessivo per il nucleo familiare di 1.200 euro, da utilizzare per prestazioni di assistenza e sorveglianza dei figli nel periodo di chiusura dei servizi educativi scolastici.

In presenza di più figli di età inferiore a 12 anni, il bonus può essere richiesto anche per tutti i figli, ma in misura complessivamente non superiore a 1.200 euro per il nucleo familiare.

Il beneficio spetta anche ai genitori affidatari (per le adozioni nazionali e internazionali e gli affidi preadottivi) a condizione che nel nucleo familiare l’altro genitore (naturale o affidatario) non sia beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (ad esempio, NASPI, CIGO, CIGS, ecc.), non sia disoccupato o non lavoratore.

Il limite di età di 12 anni non si applica ai figli con disabilità in situazione di gravità accertata, iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale.

Il bonus baby-sitting viene erogato dall’INPS mediante il Libretto Famiglia. I beneficiari del bonus devono registrarsi sul sito INPS, nell’apposita sezione dedicata alle Prestazioni Occasionali > Libretto Famiglia, rispettivamente:

  • come utilizzatori di Libretto Famiglia;
  • come prestatori di servizi di baby-sitting.

Dopo tali adempimenti preliminari, una volta concesso il bonus da parte dell’INPS, il genitore beneficiario deve effettuare la cosiddetta “appropriazione” del bonus tramite il Libretto Famiglia entro il termine di 15 giorni solari dalla ricezione della comunicazione di accoglimento della domanda, mediante i canali telematici indicati nella domanda stessa. 

Il bonus per i centri estivi è erogato mediante accredito su conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con IBAN o bonifico domiciliato presso le poste, secondo la scelta indicata all’atto della domanda dal richiedente.

Al raggiungimento del volume di domande che comporta l’esaurimento dello stanziamento indicato, le successive istanze che pervengono all’INPS saranno ammesse e protocollate con riserva di accettazione, a condizione che residuino somme disponibili.

Per ogni ulteriore approfondimento si rimanda alla circolare INPS 24 marzo 2020, n. 44 e al messaggio 5 giugno 2020, n. 2350.

 

DOMANDA

COME FARE DOMANDA

La domanda può essere presentata online attraverso il servizio dedicato.

In alternativa, si può fare domanda tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • Enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.

 

COMPILAZIONE DOMANDA

La procedura di domanda online per i bonus  servizi di baby-sitting/servizi per l’infanzia è disponibile nella homepage del sito www.inps.it il percorso Servizi online > Servizi per il cittadino > autenticazione con una delle credenziali di seguito elencate > Domanda di prestazioni a sostegno del reddito > Bonus servizi di baby sitting.

Ovviamente servono le credenziali. Chi avesse difficoltà ad ottenere il PIN INPS, dovrà rivolgersi al Contact Center per la validazione della richiesta perchè – diversamente dal “vecchio bonus” baby sitting da 600 euro – non è possibile presentare domanda con la sola prima parte del PIN. 

Non solo: pur potendo inoltrare domanda con il PIN ordinario, senza quello dispositivo l’indennità non verrà erogata.

 

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