IL BONUS ALBERGHI NEL BIENNIO 2020-2021

Dopo un anno di stop torna il Bonus Alberghi: il credito d’imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture turistico-ricettive.

L’articolo 79 del D.L. 104/2020 (c.d. Decreto Agosto), al fine di sostenere e rilanciare l’economia nel settore turistico e termale, ha riproposto, in versione potenziata, il c.d. bonus alberghi (o tax credit riqualificazione), riconoscendo un credito di imposta con riferimento alle spese sostenute nel biennio 2020-2021.

• nell’ampliamento dell’ambito applicativo soggettivo alle strutture ricettive all’aria aperta (campeggi e attività analoghe);
• nella modalità di fruizione del credito d’imposta, ammesso esclusivamente in compensazione anche in unica soluzione, senza obbligo di ripartizione in n quote annuali;
• nell’aliquota stabilita, in continuità con le modifiche apportate per i periodi 2017 e 2018 dalla Legge di Bilancio 2017, in misura pari al 65%.

Nella seguente tavola sinottica sono riepilogati i tratti fondamentali del credito d’imposta “bonus alberghi” nella versione reintrodotta dal Decreto Agosto:

Per quanto non diversamente disposto dalla fonte primaria vi è un espresso rimando alle disposizioni, ove applicabili, dell’articolo 10 D.L. 83/2014.

Restano alcuni aspetti del bonus alberghi 2020-2021 da chiarire, in relazione a vincoli previsti nella previgente disciplina attuativa e non richiamati nel Decreto Agosto:

• esistenza della struttura al 01.01.2012 quale condizione soggettiva di ammissibilità al beneficio;
   
• massimale di credito di euro 200.000 nel biennio;
   
• procedura di ottenimento del credito e in particolare se applicabile il meccanismo del c.d. click day.

Per saperne di più:

Alice Mastrogiacomi di Spazio Consulenza srl