In questo articolo vi proponiamo alcune tra le domande più frequenti che riceviamo in tema di fatture elettroniche
A tal proposito è utile fare subito una distinzione tra:
La fattura immediata è quella in cui generalmente la data di effettuazione dell’operazione coincide con la data di trasmissione, invio della fattura (al massimo avrai 12 giorni per inviare la fattura dalla data di effettuazione dell’operazione).
La fattura differita è quella che viene usata per riassumere tutte le operazioni relative alle cessioni o prestazioni di servizi effettuate verso uno stesso committente. Sono richiesti di solito documenti di trasporto o altro documento comprovante le operazioni effettuate.
Certo! Se il vostro cliente vi paga ad esempio in anticipo rispetto alla data in cui consegnerete la merce o effettuerete la prestazione di servizi, dovrete fare una FATTURA DI ANTICIPO, limitatamente alla parte che vi è stata corrisposta. Quando poi andrete ad effettuare l’operazione e quindi ad emettere la fattura di saldo, dovrete stornare la fattura emessa come anticipo.
Se ti accorgessi di avere emesso una fattura in ritardo, si può correggere pagando una sanzione con F24 ricorrendo al ravvedimento operoso.
Di seguito una tabella in cui facciamo chiarezza sul momento di effettuazione dell’operazione e quindi il relativo termine di emissione della fattura elettronica.