Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione gli eredi che ricevono un immobile, oppure titoli o denaro per un importo complessivo superiore a € 100.000.
L’imposta di successione, quando dovuta, si applica al valore catastale degli immobili (circa ½ del valore di mercato) con aliquote del 4% (figli e coniuge) o 6% (fratelli).
È prevista un’elevatissima franchigia di esenzione per ogni erede di € 1.000.000 (figli e coniuge) o € 100.000 (per fratelli), che rende praticamente quasi mai dovuta l’imposta di successione.
In caso di presenza di immobili rimangono dovute le imposte ipotecarie e catastali pari al 3% del valore catastale degli immobili.