IL CONTRATTO A TERMINE STAGIONALE: L’INDEGNO ESCLUSO

In seguito all'entrata in vigore del Decreto Dignità nessuna modifica ha intaccato il contratto stagionale che continua a godere di ottimi privilegi.

 

  

 

 

 

  

 

 

 

Che lo riteniamo degno o indegno, il contratto stagionale è l’unica tipologia di contratto a termine che non ha subito modificazioni con l’entrata in vigore del Decreto Dignità.

Tutto le modifiche normative contenute nella L.96/2018 infatti non lo riguardano.

Proviamo allora a setacciare insieme i privilegi di cui gode un contratto di lavoro a termine stagionale.

Anzitutto va premesso quali sono le attività che possono godere di stagionalità.   
Purtroppo né il Jobs Act – prima – né il Decreto Dignità – poi – hanno messo mano alla questione.
Ad oggi quindi, per verificare se un’attività può essere considerata stagionale o meno, bisogna consultare le ormai desuete indicazioni del vecchio D.P.R. 1525/1963 oppure rifarsi al CCNL qualora citasse le attività considerate stagionali per il settore di riferimento.

Premesso ciò, il contratto stagionale vanta il privilegio di non sottostare al limite di durata massima del contratto a termine, oggi pari a 12 mesi (considerando che le causali, che pur estenderebbero la durata massima a 24 mesi, sono senz’altro da evitare).

Inoltre, per i rinnovi del contratto è esclusa l’applicazione delle nuove causali (clausola obbligatoria invece per i contratti a termine “classici”), e non sono previsti nemmeno gli stacchi in caso di rinnovo, per cui è possibile far seguire un contratto al precedente senza il cosiddetto “stop and go” (10 o 20 giorni nella maggior parte dei casi).

Anche il limite massimo dei contratti a termine stipulabili risulta inapplicabile al lavoro stagionale. Questo implica che l’azienda può facilmente assumere lavoratori con contratto a termine stagionale senza preoccuparsi del rispetto del limite di contingentamento.

Infine, anche sul piano economico si riscontra un vantaggio, in quanto il contributo aggiuntivo dell'1,4% non si applica al nostro contratto.

Che dire, allora. Le aziende stagionali o quelle con picchi di attività legate alla stagionalità della loro attività lavorativa, sono degni di godere del fortunato contratto a termine stagionale.

Buona stagione allora, qualunque essa sia!

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