|CoronaVirus| ASSENZE DAL LAVORO (aggiornato)

Tanti casi e tutti differenti tra loro. Cerchiamo di fare un po' di chiarezza presentando 5 casi tipo che potresti incontrare nella tua azienda.


 

Aggiornamento del 10/03/2020

 
Apportiamo le giuste modifiche alla tabella riassuntiva con le 5 situazioni tipo in seguito all'entrata in vigore del nuovo Dpcm del 09/03/2020 #iorestoacasa:
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 Lavoratori assenti per quarantena o per paura, le casistiche in questi giorni sono le più varie e meno consuete.

Proviamo a fare chiarezza presentando 5 situazioni tipo:
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al di là dell’analisi dei suddetti casi, tutti i datori di lavoro sono tenuti a rivedere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) alla luce della presenza del nuovo rischio biologico collegato al virus.

Il datore di lavoro, infatti, è responsabile in prima persona della salute e della sicurezza dei lavoratori. 

Pertanto è tenuto ad aggiornare il DVR individuando ogni misura di protezione del personale nonché a garantire adeguata formazione ai vari responsabili di pronto intervento presenti in azienda e ai lavoratori.

L’informazione da fornire dovrà senz’altro contenere le raccomandazioni fornite dal Ministero della Salute con la circolare n.1141/2020.

  • Lavarsi frequentemente ed accuratamente le mani;
  • Curare l’igiene delle scrivanie e delle superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;
  • Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  • Non toccare occhi, naso e bocca con le mani;
  • Coprire naso e bocca se si starnutisce o tossisce,
  • Contattare il numero verde 1500 in caso di necessità.

La situazione è tutt’ora in divenire. Sarà nostra premura tenervi aggiornati in base agli sviluppi del contagio nel nostro territorio.

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