ANTICIPO DEL 40%: INPS RIGETTA LE DOMANDE

La denuncia di Marina Calderone - presidente dei Consulenti del Lavoro - al Ministro del Lavoro (Senatrice Catalfo) e al Presidente dell'Inps (Prof. Tridico).

Il rigetto massivo da parte dell'INPS delle domande per l’anticipo del 40% della cassa integrazione preoccupa e nessuno ne parla.

Le domande vengono annullate per mancato esaurimento delle prime 9 settimane, anche per la Cassa in deroga, per la quale l'esaurimento si determina in base alle settimane autorizzate e non a quelle effettivamente fruite.

Marina Calderone - presidente dei Consulenti del Lavoro - nella lettera inviata al Ministro del Lavoro (Senatrice Catalfo) e al Presidente dell'Inps (Prof. Tridico), lo scorso 14 luglio, denuncia:

il grido di dolore di una Categoria, quella dei Consulenti del Lavoro, che si è confermata come l’interlocutore tecnico di riferimento di 1,5 milioni di aziende e di 8 milioni di lavoratori, e che lamenta lo scoramento di chi ha compreso sin da subito l’entità degli errori che si stavano commettendo e ha cercato, senza riuscirvi, di mettere tutti in guardia dal pericolo
che si delineava.
Quale?
Quello di rimanere imbrigliati, così come poi si è verificato, in mille adempimenti inutili, in procedimenti burocratici farraginosi, nell'eterno discarico di responsabilità tra i tanti centri decisionali
”.


Ancora oggi migliaia di lavoratori attendono i loro assegni ed è bene

"che il tavolo tecnico sulla riforma degli ammortizzatori sociali che prende l’avvio in questi giorni, inizi i suoi lavori dall’esame della situazione reale, da tutti i provvedimenti ancora in attesa delle norme di attuazione, dalle risorse ancora da spendere perché in attesa dei necessari pareri contabili.

 

Per leggere la lettera in versione integrale clicca il file PDF "Lettera Presidente Calderone" di seguito

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